8 Novembre, Roma, Rivoluzione d’Ottobre e unità dei comunisti: cronaca di una grande assemblea

A cura della redazione

Roma, sabato 8 novembre, via Opito Oppio:  organizzata dalla Federazione del PCI di Roma e dall’Associazione Culturale “Enrico Berlinguer”, si è tenuta una importante assemblea dal  titolo “Dalla Rivoluzione d’Ottobre la forza per la trasformazione sociale. Unità dei comunisti!”.

Aperta alle ore 11.30 del mattino da un saluto della compagna Elisabetta Nardini (già segretaria della Federazione PCI di Roma ed ora attivista dell’Associazione culturale “Enrico Berlinguer”) e moderata dalla compagna Anastasia  Panzina (Comitato Federale PCI Roma) l’Assemblea è stata aperta da una relazione politica del compagno Daniele Baccarini, segretario della Federazione PCI Roma, che ha brillantemente evidenziato le ragioni dell’estrema attualità della Rivoluzione d’Ottobre e l’esigenza della costruzione dell’unità dei comunisti in Italia. In una sala affollatissima si sono poi succeduti molti interventi di esponenti di partiti e forze comuniste e antimperialiste che, pur partendo dalle loro diverse esperienze, hanno tutti posto la questione dell’unità d’azione e anche dell’unità strategica dei partiti comunisti e delle organizzazioni non partitiche comuniste e antimperialiste. Su questo tono politico unitario sono, tra l’altro, intervenuti Alberto Fazolo (giornalista e noto militante antimperialista), Sergio Cararo, della Rete dei Comunisti e direttore di Contropiano, Alessando di Meo (scrittore), Michela Arrige (PRC), Tamara Djuranova (“sovietica”, come si è presentata), la stessa compagna Elisabetta Nardini, il compagno Giacomo De Angelis (del PCI della Campania e del C.C. del PCI), il compagno Walter Tucci (del Comitato federale del PCI di Roma) e diversi altri e altre compagni e compagne di diverse organizzazioni. 

Con la riuscitissima assemblea di Roma la consapevolezza dell’unità dei comunisti e delle forze antimperialiste contro i pericoli di una terza guerra mondiale, contro il grande capitale italiano, per la messa in campo di una vera opposizione di classe e di massa al governo Meloni, per l’uscita dell’Italia dalla NATO e dall’Ue è sicuramente cresciuta, si è sicuramente consolidata. Pubblichiamo, di seguito, una sintesi dell’intervento (video) all’assemblea del compagno Fosco Giannini, presente come Coordinatore nazionale del MpRC e a nome di “Uniti per il Partito Comunista”.

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