A cura della redazione

Circa due mesi fa (verso la fine di agosto 2025) il Movimento per la Rinascita Comunista (MpRC) e Resistenza Popolare (RP) – uniti per la costruzione del partito comunista e uniti per la messa in campo di un Fronte di popolo e di massa contro le guerre imperialiste e per l’uscita dell’Italia alla Nata e dall’Ue – lanciarono un Appello contro gli orrori genocidi di Israele contro il popolo palestinese di Gaza e l’intera, storica, violenta, espansionista politica sionista contro il popolo palestinese, da Gaza alla Cisgiordania, e contro ogni popolo del Medio Oriente.

L’Appello (che in un passaggio asserisce: “Se tutta la lunga fase che va dall’illusione sionista sino ad aprile/maggio 2025 è stato, per il popolo palestinese gazawi, un inferno quotidiano, da fine maggio 2025 sino ad oggi i sionisti hanno deciso di lanciare la maschera e di agire alla luce del sole, come assassini seriali, affinando, e praticando, la strategia della Soluzione  Finale contro il popolo palestinese) e che vide come primi firmatari Fosco Giannini (Coordinatore Nazionale del MpRC e Salvatore Catello, Coordinatore Nazionale di RP), registrò immediatamente un vasto e grande interesse, che si materializzò, innanzitutto, con la costituzione di un’ “avanguardia” di più di cento e prestigiosi Promotori provenienti dal mondo operaio (con  quadri di fabbrica come Augustin Breda, operaio, del Comitato Centrale Fiom Cgil  e  aderente e promotore a nome dell’intera RSU della Elettrolux di Susegana, Treviso; di Alessandro Belardinelli, operaio, delegato Fiom-Cgil della Beko Europe ex Whirlpool di Fabriano; Giuseppe Redondo, operaio Fiom Cgil della Stellantis di Atesa, Chieti); dal mondo accademico, intellettuale, artistico, politico e del movimento  per la pace (come Angelo d’Orsi, docente di storia del Pensiero Politico all’Università di Torino; Aldo Bradanini, già Ambasciatore in Cina e in Iran; Elena Basile, Ambasciatrice; Alex Zanotelli; Don Vitaliano della Sala; Alessandro Pascale, docente e storico del movimento operaio; Michelangelo Tripodi, già Assessore regionale Calabria, Rolando Giai-Levra, direttore di “Gramsci Oggi”; Luigi Basile, direttore di “Futura Società”; Francesco Galofaro, docente di semiotica Università IULM di Miano; Bruno Steri, direttore d “Ragioni &  Conflitti”; Alexander Hobel, storico; Luca Cangemi, docente di filosofia; Moni Ovadia e tanti e tanti altri, appunto oltre 100, Promotori). Un Appello che poi, in Rete, raccolse un grandissimo consenso in termini di adesioni.

Ebbene, proprio sulla scorta di quest’Appello e sulla scorta delle relazioni costituite per metterlo in campo, il MpRC e RP hanno organizzato un importante Convegno (“Contro il genocidio di Israele! Ogni città a fianco del popolo palestinese!”) che si terrà a Firenze mercoledì 15 ottobre, alle ore 21.00, presso il Circolo S.M. S.Rifredi, via Vittorio Emanuele II, 30. E presenti al Convegno, che sarà introdotto e coordinato da Salvatore Catello e concluso da Fosco Giannini, interverranno Elena Basile, Angelo D’Orsi, Abed Daas, della Comunità Palestinese fiorentina e, on-line, Moni Ovadia.

Chiediamo a tutte/i di esserci e di contribuire, con la presenza militante, allo sviluppo, a partire da Firenze e lungo tutto il Paese, del movimento di massa, che dev’essere forte e di lunga durata, contro l’imperialismo sanguinario di Israele e a fianco del popolo palestinese! Per uno Stato Palestinese dal Fiume al Mare!