“L’Unione europea va alla guerra!” Sabato 22 marzo ore 17.30 Accademia di Babele ad Ancona : importante convegno di Prospettiva Unitaria e Comitato No guerra No Nato

A cura della redazione

“L’Unione europea va alla guerra!”. Questo è il titolo dell’importante convegno pubblico che Prospettiva Unitaria per il partito comunista e NO guerra NO Nato hanno organizzato ad Ancona per sabato 22 marzo, dalle ore 17.30 presso la grande sala (circa 200 posti) dell’Accademia di Babele, nell’area portuale del Mandracchio. Preso atto della vittoria militare conseguita sul campo da parte della Federazione Russa contro l’Ucraina fascista ed il vasto fronte politico, economico e militare Usa-Nato-Gran Bretagna e Australia, Trump ha ritirato gli Usa dal fronte ucraino e proposto un progetto di pace tra Kiev e Mosca, una pace che dovrà basarsi, anche per gli Usa, su di almeno due fatti centrali: i territori russi riconquistati militarmente da Mosca (a cominciare dalla Crimea e dal Donbass) faranno parte della Federazione Russa e l’Ucraina non entrerà nella Nato. Vediamo in questa fase come la linea di Trump volta alla fine del conflitto abbia spinto l’Ue (sempre più segnata dalla propria, storica, russofobia) ad una folle e pericolosissima politica di riarmo e di guerra (800 miliardi di euro per “Rearm Europe”, scudo atomico francese e britannico per tutta l’Ue e potente riarmo tedesco sino all’ipotesi di una Germania con arsenale atomico). Ed è di tutto ciò che si parlerà al convegno di Ancona del prossimo 22 marzo, convegno che non si limiterà all’analisi del quadro internazionale, ma che soprattutto porrà il problema di una lotta di massa contro il riarmo e contro la linea di guerra dell’Ue. E non è infatti un caso il sottotitolo del convegno stesso: “Per un fronte di popolo contro il riarmo e la pace!”.

Di grande livello il parterre degli oratori e delle oratrici: con la presidenza di Alessandro Belfiore (coordinatore del Comitato No guerra NO Nato di Ancona e provincia) aprirà il convegno Evgheni Utkin, già docente di Matematica ed Economia all’Università “Lomonosov” di Mosca e oggi tra i più acuti analisti di geopolitica in Italia e in Europa. Interverranno poi: Alberto Fazolo, giornalista, attivista antimperialista ed esperto di questioni del Donbass; Marinella Mondaini, saggista, giornalista, filologa, studiosa della storia dell’Ucraina e del Donbass, docente all’Università di Mosca; David Monticelli, coordinatore regionale Marche del Fronte del dissenso; Davide Fuschi, di Ottolina Tv/ Multipopolare. E concluderà il dibattito Fosco Giannini, già senatore della Repubblica, coordinatore nazionale del Movimento per la Rinascita Comunista e dell’Esecutivo nazionale di Prospettiva Unitaria.

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