In occasione dell’incontro ufficiale che la delegazione del Movimento per la Rinascita Comunista (MpRC) avrà a Lisbona, alla Festa del Partito Comunista Portoghese, con il Dipartimento Esteri del PCP e con altre delegazioni comuniste del mondo, pubblichiamo l’editoriale attraverso il quale “Avante!”, settimanale del PCP, lancia la Festa comunista che si terrà a Lisbona dal 6 all’8 settembre 2024

Di Ângelo Alves, del Comitato Centrale del PCP, da “Avante!” del 28 agosto 2024. Versione italiana a cura di F.G.

Tra una settimana saremo alla vigilia dell’apertura della Festa do Avante!. Un partito comunista costruito ogni anno con migliaia e migliaia di ore di lavoro volontario, militante e collettivo, uno dei motivi principali che lo rende unico nel Paese.

È con gioia e orgoglio che partecipiamo e vediamo crescere, con il nostro lavoro, la tre giorni cittadina dove un mare di persone, comunisti e tanti altri democratici, convergeranno il 6, 7 e 8 settembre. Progetta, prepara, pubblicizza, costruisci e gestisci la Festa do Avante! È un’opera gigantesca. Sia sui territori del Partito, dove molti compagni e amici del Partito si dedicano per mesi a innumerevoli compiti affinché all’inaugurazione tutto sia pronto, bello, sicuro e funzionante in modo efficiente. Sia in tutto il Paese, dove migliaia di comunisti e amici del Partito svolgono innumerevoli altri compiti di ideazione, preparazione e diffusione, comprese le centinaia di azioni di promozione del Partito e prevendita dei biglietti per la Festa.

È facile rimanere colpiti quando pensiamo a tutti gli sforzi e i compiti richiesti, e al numero di persone coinvolte, che rendono possibili quei tre giorni, o quando riflettiamo sulla creatività con cui viene preparata ogni edizione del Festival. Per coloro che non conoscono bene il PCP, potrebbe sorprendere che tutto ciò avvenga su base militante. In una società in cui l’individualismo e il “ready to consumer” si propagano su scala di massa, comprendiamo la difficoltà nel credere che ciò sia possibile. Ma non solo è possibile, e il Festival lo dimostra, ma è uno degli elementi che lo rendono un evento unico in Portogallo. Unico perché unico e distinto è il Partito che lo organizza, così come la sua ideologia, progetto e principi di funzionamento.

In questa settimana restante le organizzazioni del Partito si concentrano con decisione sugli ultimi passi della preparazione al Festival. C’è ancora molto da fare, e cioè: promuovere ulteriormente la pubblicità del Festival – distribuendo propaganda sulle spiagge, sui festival e sulle feste locali, sui luoghi di lavoro, sui terminali dei trasporti pubblici e sulle grandi concentrazioni di popolazione, tra gli altri -; avanzare ancora di più nella prevendita di biglietti, elemento centrale del suo successo politico, ampliando la rete di venditori fino all’ultimo giorno; ed estendere il più possibile gli inviti ad amici, familiari, indipendenti, perché la Festa è per tutti e tutti sono i benvenuti.

Il Partito, la lotta, il Congresso.

Manca una settimana di duro lavoro all’apertura delle porte della Festa. Quando ciò accadrà, i risultati di tutto il lavoro che stiamo facendo affluiranno e lì convergeranno le tante lotte che abbiamo combattuto dalla Festa del 2023 fino ad ora. E questo è uno degli altri elementi centrali che rendono la Festa do Avante! un evento senza precedenti. Questo perché ogni Festival, fin dalla sua prima edizione, è sempre stato legato alla lotta dei lavoratori e del popolo, appunto. In esso convergono molte lotte e la Festa stessa è lotta. Dai suoi giorni usciranno ancora più forza, idee e progetti per continuare la lotta.

Ed è proprio questa la sfida che viene posta alle organizzazioni del Partito: mentre sono impegnate nell’ultimo tratto di preparazione del Festival, portare avanti con decisione la progettazione e la preparazione dell’intero periodo che lo seguirà. Stiamo già preparando le lotte che segneranno i mesi di settembre e ottobre, vale a dire le numerose lotte operaie in programma, e molte altre, come quella in difesa del Servizio Sanitario Nazionale, per il diritto alla casa o per la pace e la solidarietà. con il popolo palestinese.

Anche adesso stiamo preparando importanti iniziative e lavori molto importanti che seguiranno il Festival, soprattutto nell’ambito del contatto diretto con i lavoratori e la popolazione. Ed è anche adesso che stiamo portando avanti i lavori di pianificazione della fase preparatoria del XXII Congresso del Partito che si svolgerà il 13, 14 e 15 dicembre ad Almada. Possiamo dire che questo è un grande lavoro! Un lavoro collettivo di un grande Partito di cui abbiamo davvero motivi per esserne orgogliosi.