Di Stefano Zecchinelli
Insieme a Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione dei Palestinesi d’Italia (API), abbiamo inquadrato le ragioni politiche e geopolitiche del genocidio, perpetrato dai sionisti-revisionisti golpisti in Israele, contro i palestinesi di Gaza.
Il Dr. Hannoun è entrato nel merito di diverse tematiche centrali, per inquadrare la natura sociale dell’aggressione imperialista “americano-sionista”: dal rapporto di Netanyahu con l’AIPAC, la potentissima lobby sionista, allo spostamento verso “destra” della società israeliana. Quello che ne emerge è la fascistizzazione, non soltanto istituzionale, dello Stato sionista. Israele, in questo preciso momento, persegue un obiettivo distopico: l’Armageddon termonucleare.
Scrive il giornalista e Premio Pulitzer, Chris Hedges:
“Il genocidio, il crimine riconosciuto a livello internazionale, non è una questione politica. Non può essere equiparato agli accordi commerciali, ai progetti di legge sulle infrastrutture, alle scuole private o all’immigrazione. È una questione morale. Si tratta dello sradicamento di un popolo. Qualsiasi cedimento al genocidio ci condanna come nazione e come specie. Fa precipitare la società globale un passo più vicino alla barbarie. Sventra lo Stato di diritto e si fa beffe di ogni valore fondamentale che pretendiamo di onorare. È una categoria a sé stante. E non combattere, con ogni fibra del nostro essere, il genocidio significa essere complici di quello che Hannah Arendt definisce “il male radicale”, il male in cui gli esseri umani, in quanto esseri umani, sono resi superflui.”
Perché il giornalismo-professionista, in Europa, è genuflesso alle politiche di guerra di Israele? L’entità sionista, monopolizzando il deep state USA, ha pianificato, con cinismo e nell’indifferenza del giornalismo lubrificato, la distruzione d’una porzione del pianeta.
Il Dr. e Compagno Hannoun (vicino ad una concezione socialista dell’Islam) ha condiviso l’appello del MpRC: soltanto l’unione degli Oppressi, attraverso la lotta di classe ed il conflitto Capitale/Lavoro, può fermare la follia genocida del governo fascistoide (alcuni storici, es. Diego Siragusa, parlano correttamente di nazi-sionismo) di Israele. Il sionismo è il Simulacro d’una Tirannide liberticida.
