Ancona, martedì 11 giugno: il MpRC, con un più vasto fronte di forze, scende in piazza contro la guerra!

La terza guerra mondiale non è mai stata così verosimile. La decisione di Biden di concedere all’Ucraina di bombardare la Russia con armi americane accende la prateria. L’Italia, con le sue 122 Basi militari Usa-Nato, con le sue testate nucleari, con il radar di Sigonella (in grado di fornire indicazioni decisive agli eventuali attacchi militari  Usa-Nato-Ue in Medio Oriente, a favore di Israele, e contro la Russia e, dunque, primo obiettivo per un Paese attaccato) è un Paese destinato, se un’altra grande guerra vi fosse, ad entrare nell’inferno, trascinandoci il popolo e i lavoratori. La guerra, cercata voracemente  dagli Usa e dalla Nato, è dietro l’angolo. Eppure non vi è affatto una coscienza popolare a livello del pericolo. Ed è per questo che il primo compito dei comunisti, il primo compito del Movimento per la Rinascita Comunista (MpRC), è quello di impegnarsi in ogni città, in ogni paese, di fronte ad ogni fabbrica e ad ogni scuola e università per denunciare la Nato e la sua spinta all’orrore finale,  impegnandosi per allargare il fronte della stessa lotta contro la guerra imperialista.

Così si è mosso il MpRC di Ancona, che ha voluto fortemente, assieme ai propri alleati, l’iniziativa in piazza Roma del prossimo martedì 11giugno, ore 17.45, ampliando l’unità di lotta e aprendo il ventaglio delle alleanze.

Martedì 11 giugno, dunque, il MpRC scenderà in piazza Roma, area urbana di grande passaggio, dalle ore 18.00 alle 20.00, assieme al Comitato “No guerra No Nato”, ai compagni e alle compagne di Resistenza Popolare, al Fronte del Dissenso. E ad altre forze comuniste, che pur non apparendo nella locandina, hanno già garantito la loro presenza.

Interverranno in piazza: Stefano Tenenti, tra gli esponenti più popolari del sindacato di classe marchigiano e Coordinatore provinciale MpRC di Ancona; Alberto Sgalla, docente di Diritto e scrittore, del Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”, che parlerà a nome di “No guerra No Nato”; Mariella Baldoni, esponente di primo piano di Resistenza Popolare; David Monticelli, del Fronte del Dissenso e Fosco Giannini, Coordinatore nazionale del MpRC.

Da qui a martedì 11 giugno tutte queste forze, in modo solidale, lavoreranno per portare i lavoratori, i giovani, gli studenti, il movimento palestinese dell’anconetano all’appuntamento in piazza.

Poiché solo se insorgono il popolo e la classe operaia complessiva, solo se arriveremo ad una coscienza di massa, potremo fermare la Nato ed impedire la guerra!

Non c’è dubbio che la parola d’ordine che più di ogni altra attraverserà e segnerà la piazza sarà: “ Fuori l’Italia dalla Nato! Fuori la Nato dall’Italia”.

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