A fianco del Primo Ministro della Slovacchia Robert Fico

Il MpRC esprime la propria solidarietà al Primo Ministro, ai suoi cari e al popolo della Slovacchia, rimarcando la giustezza della linea politica di Fico, contrario alle politiche imperialiste antirusse e volto alla costruzione di politiche di pace.

di Gianmarco Pisa, a nome del Dipartimento Esteri MpRC

Suscita sgomento l’attentato subito dal primo ministro della Slovacchia, Robert Fico, ferito gravemente, da quanto si apprende dalla stampa, da almeno tre colpi di pistola, all’uscita da un incontro tra i membri del governo nella cittadina di Handlová, 180 chilometri a nord-est della capitale Bratislava.

Al di là della dinamica e delle motivazioni, sui quali le indagini provvederanno a fare chiarezza, una nota del ministero dell’Interno ha già confermato che si è trattato di un tentativo di assassinio del primo ministro e che la Slovacchia rischia di precipitare in uno dei momenti peggiori della sua storia recente.

Robert Fico è figura centrale nel panorama politico slovacco: dopo la netta vittoria alle ultime elezioni parlamentari del settembre 2023, nelle quali il suo partito, Smer – SD (Direzione – Socialdemocrazia), è risultato largamente il primo partito, con il 23% delle preferenze e 42 seggi (su 150) nel Parlamento nazionale, è oggi, per la quarta volta, primo ministro di un governo di coalizione orientato a sinistra.

Sostenitore del consolidamento delle protezioni sociali, in politica interna, e critico, in politica estera, della linea aggressiva contro la Russia e di sostegno militare diretto all’Ucraina nella guerra per procura USA-NATO contro la Federazione Russa, l’orientamento del governo Fico va seguito con attenzione dai comunisti e dalle comuniste in Europa, e in particolare in Italia, perché afferma un elemento di contraddizione verso la politica bellicista e di riarmo perseguita dall’Unione europea ed esprime la necessità di una linea indipendente e autonoma in politica estera.

Per questi motivi, come Movimento per la Rinascita Comunista, non possiamo che condannare il vile gesto dell’attentato al primo ministro Robert Fico e confermiamo la nostra vicinanza e la nostra solidarietà alle forze progressiste e di sinistra che, in Slovacchia e altrove, si battono contro le guerre dell’imperialismo e per la pace, per una politica internazionale autonoma e indipendente, per la difesa del lavoro e per le più solide protezioni sociali.

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