Convegno: “Crisi ucraina, elezione di Putin e terrorismo contro la Russia”

Giovedì 11 aprile a Serra San Quirico (Ancona), il MpRC con Marinella Mondaini

Serra San Quirico, provincia di Ancona, paese minuto, ma con addosso l’odore della Storia. Il suo nucleo originario viene alla luce già in epoca preromana. Più avanti, i Romani, al fine di presidiare il passaggio strategico della Gola della Rossa, fondano in quest’area un importante presidio militare che si trasforma, nel tempo, nel villaggio che diverrà Serra San Quirico. Nella modernità paese operaio e contadino, Serra San Quirico sarà, dopo la Seconda Guerra Mondiale e sino al 1991 (scioglimento del PCI) un punto di forte e organizzata presenza comunista, un presidio del PCI della provincia di Ancona. Dirigente comunista storico e stimatissimo dalla popolazione (sino a divenire vice sindaco comunista) sarà il compagno Carlo Zampetti, ora coordinatore dell’area di Fabriano (dove Serra San Quirico cade) per il Movimento per la Rinascita Comunista. Carlo Zampetti che il prossimo giovedì 11 aprile introdurrà e coordinerà il dibattito organizzato dal Movimento per la Rinascita Comunista delle Marche, presso la Sala del Consiglio Comunale di Serra San Quirico, alle ore 17.00, dal titolo “Crisi ucraina, elezione di Putin e terrorismo contro la Russia”. Un dibattito che vedrà la prestigiosa presenza di Marinella Mondaini, filologa presso l’università di Mosca, traduttrice dei grandi poeti russi in lingua italiana, studiosa di storia della Russia, dell’Ucraina e del Donbass e sarà concluso da Fosco Giannini, coordinatore nazionale del MpRC.  

Davvero importante, ai fini della comprensione della “fase russa” e mondiale – segnata dal tentativo imperialista di trasformare l’Ucraina, attraverso il fantoccio amerikano Zelensky, in una immensa Base Nato a ridosso dai confini russi;  segnata dalla strapiantante vittoria elettorale e popolare di  Putin e, tragicamente, segnata dall’orrore dell’attentato (CIA-ISIS- Kiev) alla sala concerti di Mosca- sarà la testimonianza di Marinella Mondaini, che vive e lavora a Mosca da ormai lunghi anni ed è stata la cronista anti mainstream, seguitissima su Facebook e sull’intera Rete, di tutta la fase iniziata con l’Operazione Speciale russa.

Una testimone preparata, acuta elibera dalla cultura dominate occidentale che potrà portare un altro punto di vista della crisi russo-ucraina e un’altra concezione delle attuali dinamiche e tensioni internazionali.

Il MpRC ringrazia, intanto, i compagni e le compagne di Serra San Quirico, di Fabriano e Ancona per il lavoro organizzativo e politico e la militanza che stanno mettendo in campo per la riuscita del convegno.

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