“Russia-Ucraina: i motivi della crisi e della guerra”

San Cesareo (Roma), venerdì 12 aprile: importante convegno pubblico organizzato dal MpRC e dal “Comitato per la pace e in difesa dei diritti” con Marinella Mondaini

A San Cesareo (Roma), venerdì 12 aprile, ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale, Traversa della Cultura 1, il Movimento per la Rinascita Comunista di Roma e il “Comitato per la pace e in difesa dei diritti” di Casilina-Monti Prenestini hanno iniziato ad organizzare il convegno dal titolo “Russia-Ucraina: i motivi della crisi e della guerra”, prima dell’esito delle presidenziali in Russia, che hanno visto la straordinaria vittoria di  popolo di Putin, e prima, dunque, dell’orrenda strage, di natura imperialista, al Crocus City Hall di Mosca.

Concepita ed organizzata antecedentemente a questi due fatti, l’iniziativa di San Cesareo, (proprio alla luce della grande vittoria elettorale di Putin, che sancisce la totale unità del popolo russo con il proprio governo e con il proprio Presidente nella lotta contro il nazifascismo ucraino, e alla luce del chiaro tentativo imperialista di destabilizzare questa ratificata e ferra unità che segna completamente  di sé il terribile atto terroristico di Mosca) acquisisce un valore ancora più grande e profondo. Un valore – lo sappiamo dai nostri organizzatori sul territorio – che sta già attraendo i comunisti, la sinistra, i cittadini e i lavoratori di San Cesareo.

In accordo con la propria linea unitaria, volta ad impegnarsi sui territori assieme alle forze più avanzate, il Movimento per la Rinascita Comunista di Roma ha tenacemente voluto lavorare, anche per il convegno di San Cesareo, con l’importante “Comitato per la pace e la difesa dei diritti” di Casilina – Monti Prenestini.

A coordinare il dibattito sarà Candida Caramanica, responsabile delle relazioni internazionali del MpRC; per il “Comitato per la pace e la difesa dei diritti” interverrà Claudio Giannini; a concludere il convegno sarà Gianmarco Pisa, responsabile nazionale del Dipartimento Esteri del MpRC. Ospite davvero d’onore dell’iniziativa sarà Marinella Mondaini, giunta in questi giorni da Mosca, filologa presso l’università della capitale russa, traduttrice dei grandi poeti russi in lingua italiana, studiosa della storia della Russia, dell’Ucraina e del Donbass e divenuta famosa presso tutto il movimento antimperialista italiano per le sue ormai celebri cronache (in versione totalmente anti-mainstream) dello scontro tra la Russia di Putin, tendente a denazificare l’Ucraina, e l’Ucraina nazifascista di Zelensky; del senso vero dell’Operazione Speciale, tendente a liberare il popolo del Donbass dall’occupazione sanguinaria del Battaglione Azov e del progetto Usa-Nato-Ue volto a trasformare la stessa Ucraina in una sterminata Base Nato dotata di missili nucleari ai confini della Russia, progetto per il quale, dal punto di vista del fronte occidentale-imperialista, valeva la pena investire oceani di dollari, sterline ed euro per armare sino  ai denti Zelensky e inviare al massacro,  sul fronte russo-ucraino, ormai circa 500mila soldati ucraini. Morti in difesa del progetto militare e di dominio geopolitico di Usa-Nato-Ue. Morti per la trasformazione dell’Ucraina nella più grande Base Nato al mondo, una Base portatrice, poiché a ridosso del confine russo e non così lontana dalla Cina, dell’immenso, devastante pericolo di una Terza Guerra Mondiale.

In chiusura, il MpRC vuole ringraziare il compagno Antonio Pisa, grande animatore del movimento comunista e antimperialista di San Cesareo ed esponente di punta del “Comitato per la pace e in difesa dei diritti”, per il grande lavoro militante che sta già dispiegando per la riuscita dell’iniziativa.

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