Roma, 22 marzo 2024.

Il Movimento per la Rinascita Comunista (MpRC) esprime la propria, totale, incondizionata solidarietà all’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, e tramite essa al Presidente Putin, al governo e al popolo russo, per il feroce e cinico attentato terroristico a Moscaal Crocus City Hall, che ha già causato, mentre scriviamo, almeno 40 morti ed oltre 100 feriti.

Il vile atto terroristico compiuto in questo giorno infausto  contro il popolo russo, contro il suo governo e contro il Presidente Putin prende corpo, persino indipendentemente dagli esecutori materiali dell’attentato, in un quadro generale segnato dall’odio antirusso disseminato a piene mani dall’Occidente capitalistico, dall’ormai temporalmente lunga spinta aggressiva e bellica degli Usa, della Nato e dell’Ue contro la Russia; prende corpo dal brutale colpo di stato del 2014 a Kiev, guidato dagli Usa, dalla Nato e dall’Ue e sorretto, ad Euro Maidan, dal Battaglione nazifascista Azov e dal movimento fascista ucraino Bandera, un “golpe” diretto a scalzare con la violenza il presidente legittimamente eletto dal popolo ucraino Viktor Janukovyč, che aveva la “terribile colpa”, agli occhi dell’Occidente, di dichiararsi contrario all’entrata dell’Ucraina nella Nato e nell’Unione europea.

Una spinta alla violenza e alla guerra, quella degli Usa, della Nato e dell’Ue, che si è manifestata chiaramente e tragicamente sia negli orrori compiuti, da parte dei fascisti ucraini, nel Donbass per otto lunghi anni, che nel palese tentativo di trasformare l’intera Ucraina in una sterminata Base Nato e Usa collocata ai confini russi e dotata di missili nucleari che in otto minuti potevano colpire Mosca.

Una spinta ad una guerra sempre più “calda” contro la Russia che ha preso corpo attraverso le centinaia di sanzioni contro Mosca; attraverso il progetto di trasformare le ricchezze russe in Occidente in armi potenti da consegnare a Zelensky per colpire la Russia; attraverso la demonizzazione della storia e della cultura russe al fine di costruire un sentimento occidentale di massa pronto alla guerra contro la Russia.

Una spinta alla violenza del fronte occidentale contro la Russia che ha chiamato altre forze internazionali reazionarie ed oscure a combattere contro Mosca e che proprio in questa fase segnata dalla grande vittoria elettorale di Putin, votato da quasi l’80% dell’elettorato russo, si è riacutizzata sino ad esplodere nell’attentato di oggi, 22 marzo, a Mosca, al Crocus City Hall.

Oggi, mentre sale in Occidente, sospinta dalle classi capitalistiche dominanti e dal sistema mediatico ad esse ciecamente succubi, una paurosa ed inquietante ondata di russofobia che può portare alla Terza Guerra Mondiale e dopo il sangue versato in queste ore dal popolo di Mosca, i comunisti, le forze della sinistra, le forze democratiche, progressiste e pacifiste italiane sono chiamate a condannare sia l’attentato terroristico che ad esprimere la totale solidarietà alla Russia e al suo popolo.

Il Movimento per la Rinascita Comunista ribadisce dunque la propria vicinanza, politica e morale, al popolo russo, al suo governo e al suo Presidente, chiamando le altre forze politiche italiane avanzate e soprattutto il movimento operaio complessivo italiano e gli intellettuali italiani ad esprimere anch’essi la loro solidarietà!

Per la Segreteria Nazionale del MpRC;

per il Dipartimento Esteri del MpRC,

Senatore Fosco Giannini, Coordinatore Nazionale MpRC.