A cura del MpRc di Ancona
Si è svolta, lo scorso 2 febbraio, ad Ancona, la prima Festa del Tesseramento del Movimento per la Rinascita Comunista delle Marche (la prossima a Fabriano).
Una ventina le compagne e i compagni, e importante presenza di diversi giovani e giovanissimi studenti universitari. È stata una Festa vera, durante la quale “la politica” non ha “occupato” tutta la serata, ma tra gli antipastini di pesce del mare Adriatico, gli gnocchetti sardi al tonno, il ciauscolo di Fabriano, le mozzarelle di bufala della Puglia, il verdicchio di Jesi, il rosso Conero e i brindisi col prosecco “chilometro zero” ci si è divertiti, si è riso e si è scherzato. Fosco Giannini, Coordinatore nazionale del MpRC e Stefano Tenenti, “storico” dirigente del sindacalismo di classe della provincia di Ancona e delle Marche, hanno portato il loro (breve, perché più di breve non era permesso) saluto alle compagne e ai compagni, invitando al tesseramento e all’acquisto, e soprattutto alla lettura, del documento politico (contenuto nel suo elegante opuscolo) col quale l’Organizzazione del MpRC ha voluto accompagnare le Feste del Tesseramento. C’è stata (finalmente!), una bella e sana allegria e i giovani universitari presenti (i quali non tutti hanno fatto la tessera, “poiché stasera non abbiamo i soldi dietro”, è chiaro…) si sono messi, in angoli diversi della Festa, ad ascoltare i più anziani compagni raccontare di cose lontane, di lotte, di Resistenza, di rivoluzioni, persino di Lenin, di Gramsci. Senza, miracolosamente, annoiare i giovani…ci è parso. Un vero successo con i ragazzi (dai 18 ai 22 anni) lo ha conseguito il compagno Fredi Perucci, ben più di sette decenni sulle spalle ma allegrissimo e vivacissimo nell’animo, che ha intrattenuto (fatto prigioniero?) un gruppetto degli studenti universitari parlando loro di Marx nel metaverso…e i giovani lo avranno capito, avendogli chiesto anche il numero di telefono…

Verso le 19.00 (la Festa era iniziata alle 18,00), sorpresa: telefona da Mosca, per portare il proprio saluto, la compagna Marinella Mondaini, che in video fa un gran bel discorso internazionalista, dice a tutte e tutti che il fascista Zelensky cadrà, che l’esercito russo impedirà che l’Ucraina si trasformi nella più grande Base militare Nato del mondo con i missili nucleari che in pochi minuti potrebbero colpire Mosca; che la Russia impedirà che il Battaglione Azov torni di nuovo nel Donbass a massacrare, come è stato per otto, lunghi, terribili, anni, il popolo del Donbass, che il Partito Comunista della Federazione Russa del compagno Zyuganov, pur criticando le politiche sociali di Putin, appoggia totalmente l’Operazione Z! La compagna Mondaini, mentre Mosca arriva alla Festa di Ancona dalle sue finestre aperte, saluta e manda un bacio a tutta la Festa, facendo saluti calorosissimi al Movimento per la Rinascita Comunista. Un applauso senza fine (ha suonato anche una tromba, chissà chi l’ha portata…) si alza dalla Festa per Marinella e arriva sino a Mosca!

Il compagno Segio Leoni, eletto sul campo tesoriere, fa le prime tessere e vende i primi opuscoli col documento politico. Diversi dei giovani non hanno, come detto, “un euro dietro”, Fredi Perucci si è dimenticato il portafoglio a casa, altri compagni faranno la tessera al Convegno sulle questioni internazionali del 24 febbraio prossimo a Castelferretti (nei pressi di Falconara Marittima, Ancona, organizzato dal MpRC Marche). Insomma, non tutte le tessere possibili sono state fatte. Ma, come i compagni e le compagne sanno, “il partito ti guarda” …e vale anche per i giovani universitari, eh!
